Premessa: le mie
impressioni
Mi ricordo la prime
volte...: questi strani centauri che entravano con le loro moto
“giganti” agli occhi dei nostri ragazzi che le avevano viste solo
nei film e che subito accorrevano incuriositi... Parevano
«extraterrestri con intenzioni di
invasione». Mancava solo che
piantassero il tricolore sul nostro cortile... ed era già
conquistato!
Ma invece.., no!
“Loro” (i centauri!)
si dimostrano subito gentili, cordiali nelle parole e soprattutto
benevoli! Altro che extraterrestri. Piuttosto possiamo paragonarli ai
Re Magi... (se i cammelli non si offendono al paragone con le 2
ruote). Guidati dalla stella della solidarietà..., in cerca di uno
(o più) bambini da aiutare e sostenere con i doni (i più svariati)
portati con se da lontano, e «per altre
strade hanno fatto ritorno».
Be..., adesso
lasciamo i paragoni e facciamo spazio solo alla riconoscenza: infatti
ogni loro passaggio (fulmineo e sempre essenziale) corrisponde anche
a una consegna di materiale raccolto e con una somma di denaro (molto
più utile, perchè possiamo gestirlo noi a seconda delle reali
necessità di qui).
Chiacchierando del
più e del meno, scopriamo che cercano di tessere una rete di
solidarietà coinvolgendo tante persone che ruotano attorno a loro.
Il nostro GRAZIE va allora anche a tutti quelli che si sono lasciati
prendere da questa girandola di solidarietà e che permette a noi qui
di sostenere quelle attività a favore di ragazzi e giovani in reali
difficoltà familiare o di grave povertà! E... ne scopriamo sempre
di nuove!
Così che - questi
Re Magi - li aspettiamo ancora!
Anzi:
vorremmo proporre loro magari qualche progettino (piccolo,
in verità) in modo che si sentano
davvero protagonisti assoluti
nel realizzare qualcosa che testimoni concretamente e nel tempo il
loro passaggio.
marzo 2012
Don Tiziano –
Salesiani Costanza
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Sono alcuni anni che conosco Marco e
giá dai suoi primi viaggi in solitaria gli ho datto il mio completo
appoggio, quando nel 2008 mi informa di questa idea nata con l’amico
Luca, Solidarietá per un Sorriso , di unire la loro passione per i
viaggi in moto a quella di poter fare e portare aiuti in quei posti
dove a causa di guerre e di scarsa efficenza politica si occupavano
del recupero di bambini disadattati ed abbandonati, sono stato molto
orgoglioso di dare il mio contributo sia morale che fisico perché
ritenevo loro, le persone giuste ed affidabili e l’idea molto
bella.
Ho dato a Marco il mio appoggio per
tutte le missioni fatte finora , ben 4 e finalmente, come molti di
noi ci aspettavamo ha deciso di far vivere Solidarietá per un
Sorriso di una propria vita, so che in questi anni molti compagni di
viaggio si sono susseguiti ad affiancarlo e non sempre con lo stesso
suo spirito, ora ha trovato un gruppo di amici che hanno le sue
stesse idee per quel che riguarda gli scopi di questa nuova
Associazione e sapendo come prende a cuore i suoi impegni sono felice
di continuare a dare il mio completo appoggio a Marco ed alla
Solidarietá per un Sorriso.
In bocca al lupo ragazzi!!!!!!!
Massimo Zane
The Klondike Bar
San Giorgio di livenza (VE)
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Alla
fine di agosto di 2010 e 2011, abbiamo ricevuto la visita di due
volontari italiani, Marco e Maurizio, che ci hanno portato dei
preziosi aiuti di materiale didattico e scolastico, anche alimentari,
che abbiamo gradito moltissimo.
Desideriamo
ringraziare a tutte le persone che hanno collaborato in questo
progetto e speriamo che questa amicizia continui per il bene di
questi bambini albanesi.
Suore
Carmelitane de Vedruna
Fuse Mamurras Albania
Volevo precisare che nella missione del 2010, che ci ha portati anche in Albania non eravamo solo in 2 ma come terzo compagno di viaggio c'era anche Andrea, mi sembrava doveroso renderlo noto....Marco
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